Giornata della Memoria: la dichiarazione della Presidente del Consiglio
Pubblicata il 27/01/2024
Oggi 27 gennaio, ricorre la Giornata della Memoria. Riconoscere il coraggio delle vittime e dei sopravvissuti all’Olocausto. È questo il tema scelto dalle Nazioni Unite per il Giorno della memoria 2024.
La ricorrenza è stata istituita dall’Italia nel 2000 e qualche anno dopo dall’ONU, perché proprio in quel giorno, nel 1945, le truppe russe hanno abbattuto i cancelli del campo di concentramento di Auschwitz, in Polonia, e liberato i sopravvissuti.
La Presidente del Consiglio, Silvia G. Di Maggio, in occasione della ricorrenza ha rilasciato la seguente dichiarazione:
“Siamo noi,che contribuiamo con il tempo, con le azioni, le reazioni, i pensieri, le responsabilita' , l'indifferenza e le prese di posizione a dare forma a quella che, in giorni come questo, chiamiamo memoria storica.
Necessario é il complesso dei valori e degli insegnamenti che un individuo, una comunità o un popolo conservano del loro passato.
Oggi, la memoria non basta! Dobbiamo farci carico di questa memoria storica e AGIRE.
“Affinché la farfalla gialla voli sempre sopra e oltre i fili spinati””.
La ricorrenza è stata istituita dall’Italia nel 2000 e qualche anno dopo dall’ONU, perché proprio in quel giorno, nel 1945, le truppe russe hanno abbattuto i cancelli del campo di concentramento di Auschwitz, in Polonia, e liberato i sopravvissuti.
La Presidente del Consiglio, Silvia G. Di Maggio, in occasione della ricorrenza ha rilasciato la seguente dichiarazione:
“Siamo noi,che contribuiamo con il tempo, con le azioni, le reazioni, i pensieri, le responsabilita' , l'indifferenza e le prese di posizione a dare forma a quella che, in giorni come questo, chiamiamo memoria storica.
Necessario é il complesso dei valori e degli insegnamenti che un individuo, una comunità o un popolo conservano del loro passato.
Oggi, la memoria non basta! Dobbiamo farci carico di questa memoria storica e AGIRE.
“Affinché la farfalla gialla voli sempre sopra e oltre i fili spinati””.