Pasqua di Resurrezione: ecco il messaggio del Sindaco Scalici
Cari Concittadini,
oggi, giorno della Pasqua di Resurrezione, vivo dentro il mio cuore dei sentimenti contrastanti. Da un lato la speranza della vita che risorge (ci stiamo lentamente lasciando alle spalle la Pandemia da SARS-COV-19 che ci ha afflitto in questi anni) e dall’altro la paura della guerra che sta infiammando la nostra Europa.
Il periodo pasquale, la Resurrezione di Cristo, rappresenta un momento di calore umano che ci dà la forza per guardare con speranza al domani, al futuro nostro e dei nostri figli.
Al contemp, però, c’è chi oggi non vede speranza e non vede futuro, perché sta vivendo questi giorni nell’orrore della guerra, mi riferisco al popolo Ucraino ma anche ai ragazzi Russi mandati a combattere i propri fratelli, piangendo chi non c’è più o fuggendo come può con il terrore negli occhi per le atrocità che vive e per i troppi morti che ha visto.
Chi comanda, a qualsiasi livello, deve avere senso di responsabilità verso i suoi Cittadini, il suo popolo e verso il mondo intero. “Ricordate che in tutti i tempi ci sono stati tiranni e assassini e che per un certo periodo sono sembrati invincibili, ma alla fine, cadono sempre, sempre”, l’amore è il sostegno del mondo e della vita, ”Dove c'è amore c'è anche vita” (Mahatma Gandhi). Ricordo una frase di Papa Giovanni Paolo II: “La pace non può regnare tra gli uomini se prima non regna nel cuore di ciascuno di loro. L'amore sia il valore più importante per la tua Pasqua.”; ed una di Papa Francesco: “Con Gesù Cristo che è risorto l'amore ha sconfitto l'odio, la vita ha vinto la morte, la luce ha scacciato le tenebre.”
Viviamo davvero insieme questa Santa Pasqua, uniamoci in un abbraccio di solidarietà verso chi ha più bisogno, gli ammalati, le persone indigenti, chi ha bisogno anche solo di una parola, ascoltiamo gli altri con il cuore, guardiamo con gli occhi dell’amore i nostri bambini ma soprattutto i nostri ragazzi, ascoltiamoli, ascoltiamo i loro cuori e cerchiamo di cogliere i lorodisagi, cercando di capire in tempo i loro bisogni interiori per evitare che possano cercare in altro la soluzione.
Ricordiamoci sempre che, nonostante le misure restrittive siano state ridimensionate, non abbiamo ancora lasciato alle spalle definitivamente la pandemia, per cui non abbassiamo la guardia, continuiamo ad osservare, soprattutto in questi giorni che vivremo in famiglia e con gli amici, le raccomandazioni sanitarie e di buon senso utili a tutelare noi e gli altri.
Che la Pasqua, con il suo Cristo risort, rappresenti la grande rivoluzione umana da cui ogni cuore dovrebbe farsi contagiare, e giungere ad una vera e propria rinascita interiore.
Il mio sincero augurio di pace e speranza giunga a tutti voi, alle vostre famiglie ed ai nostri Concittadini che vivono all’estero. Buona e santa Pasqua di resurrezione a tutti.