Celebrata oggi la “Giornata nazionale della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie.

Pubblicata il 21/03/2023

Oggi, 21 marzo 2023, si celebra la XXVIII edizione della “Giornata nazionale della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie”, promossa dall’Associazione “Libera”.

Come ogni anno, nel primo giorno di primavera, simbolo di rinascita, gli enti locali, le realtà del terzo settore, le scuole e tanti cittadini, assieme alle centinaia di familiari delle vittime, si ritrovano in molte città per ricordare, nome per nome, tutti gli innocenti morti per mano delle mafie, con l’intento di ricreare un ideale filo di memoria, che dal ricordo può generare impegno e giustizia nel presente.

Anche il nostro Istituto Comprensivo “Calderone” ed il Comune di Torretta hanno voluto celebrare la giornata, divenuta nazionale con la legge 20/2017, al fine di rinnovare l’impegno contro le infiltrazioni mafiose negli enti locali e sui territori e per l’affermazione dei diritti e della giustizia sociale.

In particolare, nei locali del plesso scolastico di Piazza Lampedusa, gli alunni della locale Istituto Comprensivo hanno organizzato delle performance musicali e toccanti momenti commemorativi a ricordo delle vittime innocenti di mafia.

Il Presidente del Consiglio Comunale di Torretta, Silvia Giada Di Maggio, presente all’iniziativa, ha dato lettura di una poesia (“Tramonto”) scritta da Nadia Nencioni, vittima innocente di mafia.

Nel ricordare la figura della bambina, il Presidente del Consiglio ha ricordato come questo testo sia stato scritto pochi giorni prima dell’esplosione di una bomba di stampo mafioso, che ne provocò la morte, a soli 9 anni. E’ proprio questa poesia che i Carabinieri del Ros hanno avuto davanti gli occhi, nel loro ufficio, mentre portavano a termine l’operazione che ha portato alla cattura di Matteo Messina Denaro, battezzata “operazione tramonto”.
Come cittadini prima
e come amministratori dopo – ha dichiarato il Presidente - dobbiamo impegnarci affinché l’azione contro la mafia si rinnovi ogni giorno. L’impegno, nel ricordo, è un dovere civile che riguarda tutti noi, perché è solo guardando le radici della storia che possiamo rivolgere uno sguardo libero al futuro.

Che il “tramonto” di Nadia e di tutte le vittime innocenti di mafia – ha concluso il Presidente - sia per tutti noi un promemoria di legalità per le nostre azioni quotidiane.


 

Tramonto”

«Il pomeriggio se ne va
il tramonto si avvicina
un momento stupendo
il sole sta andando via (a letto)
è già sera, tutto è finito».

Nadia Nencioni


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