Domani si celebra la festa della Repubblica
Domani si celebra la Festa della Repubblica. Si tratta di una giornata celebrativa nazionale italiana che ricorre, ogni anno il 2 giugno, data del referendum istituzionale del 1946 in cui gli italiani furono chiamati a scegliere tra Monarchia e, appunto, Repubblica. Furono oltre 12 milioni gli elettori, uomini e, soprattutto, donne, che per la prima volta furono chiamate alle urne, a propendere per quest’ultima, decretando l’abolizione della Monarchia dopo 85 anni di regno della dinastia Savoia.
La data della festa fu sancita con il Decreto legislativo n.387 del 28 maggio 1947 del Capo provvisorio dello Stato, che proclamò il 2 giugno 1947, primo anniversario del referendum che instaurò la Repubblica, festa nazionale e giorno festivo a tutti gli effetti. Il 2 giugno fu giorno festivo fino al 1977, quando a causa della grave crisi economica la data della Festa della Repubblica fu spostata alla prima domenica del mese. Per 23 anni, in sostanza, la celebrazione si tenne in altra data. Nel 2000, il Governo Amato, con la legge 336 del 20 novembre, ristabilì la data del 2 giugno.
Nonostante la festività, si ricorda alla Cittadinanza che il "secco residuo" sarà regolarmente ritirato e che è stata disposta una apertura straordinaria del Cimitero Comunale dalle ore 9.00 alle ore 12.00.